La rivalutazione dei beni d’impresa

Eizioni: Il Sole 24 Ore
Pubblicazione: NT+Fisco – Norme e Tributi del Sole 24 Ore del 11/04/2020

La rivalutazione dei beni d’impresa
11 Aprile 2020
La legge di bilancio 2020 ripropone la rivalutazione dei beni d’impresa, ossia di quei beni, comprese le partecipazioni, che costituiscono beni strumentali per l’esercizio dell’impresa ed iscritti tra le immobilizzazioni. Possono optare per la rivalutazione in commento sia i soggetti di cui all’articolo 73, primo comma, lettere a) e b) del Tuir, sia le società di persone e le imprese individuali, anche se in contabilità semplificata. La rivalutazione può essere eseguita con riferimento ai beni risultanti dal bilancio relativo all’esercizio in corso alla data del 31 dicembre 2018 e deve risultare dal bilancio o rendiconto relativo all’esercizio successivo, per il quale il termine di approvazione scade successivamente al 1° gennaio 2020.
Le società dovrebbero valutare attentamente la possibilità di ricorrere alla rivalutazione dei beni, in quanto i benefici che ne derivano, come la possibilità di coprire eventuali perdite grazie all’aumento del patrimonio netto e il miglioramento del rating bancario per l’accesso al credito, potrebbero contribuire ad affrontare la crisi economica di questo periodo.