Non residente: reverse charge errato e diritto al rimborso IVA

Eizioni: Il Sole 24 Ore
Pubblicazione: Plusplus 24 Fisco – Circolari 24 Fisco del 14/06/2021

In presenza di soggetto non residente identificato in Italia che cede beni o presta servizi a un altro soggetto non residente nel territorio dello Stato ma ivi identificato, non è possibile applicare l’inversione contabile di cui all’articolo 17, comma 2, del DPR n. 633 del 1972.
Il soggetto non residente non stabilito in Italia e senza identificazione Iva, che emette erroneamente fatture in reverse charge può chiedere il rimborso dell’imposta assolta sugli acquisti effettuati in Italia, in base a quanto disposto dall’articolo 38-bis2 del DPR n. 633 del 1972, fermo restando il rispetto delle disposizioni ivi contenute.

https://plusplus24fisco.ilsole24ore.com/private/default.aspx?iddoc=37253393#showdoc/37253393/?ref=indice_10108