Perizie di stima

Anno 2012

Valutare un’azienda non è un’attività semplice in quanto molteplici sono le considerazioni da porre in essere e molteplici sono i controlli e le analisi da effettuare.

Ma nell’evoluzione economica, da sempre in atto e che snobba ogni tipo di crisi, molte sono le circostanze in cui si rende necessario provvedere alla valutazione di un’azienda come, ad esempio, in presenza di operazioni straordinarie, quali i conferimenti di azienda, la trasformazione, la fusione e la scissione di società o, ancora, in presenza di cessioni o acquisizioni di partecipazioni, in occasione di sistemazioni di interessi di famiglia attraverso qualsivoglia istituto, quale, ad esempio, i patti di famiglia.

Nel momento in cui, quindi, si deve investire o disinvestire, diventa fondamentale conoscere sia quel che l’azienda ha “prodotto” nel passato, sia quello che potrà produrre nel futuro, periodo di tempo che solitamente interessa l’investitore.

Si deve tener conto che un’azienda è composta, tra le altre, da beni, da rapporti economici, da situazioni patrimoniali e finanziarie, da persone, da processi produttivi, da conoscenze tecnologiche e/o tecniche, dall’immagine e dalla reputazione che essa possiede nei confronti dell’esterno.

Gli studi economici hanno portato alla elaborazione di varie metodologie di valutazione delle aziende, metodologie complesse ove, quasi sempre, è necessario che il valutatore o perito riesca ad acquisire dati che non sono reperibili dall’esterno dell’azienda, ma che comportano un’indagine che deve necessariamente far entrare il perito nei meccanismi più nascosti e reconditi dell’azienda stessa.

Con il presente volume, quindi, si vuole fornire una guida valida e completa quale supporto di lavoro quotidiano per chi si deve addentrare nel mondo delle “valutazioni aziendali”.